ItalianoCasino – Gioca in sicurezza nei casinò online
Fin dal loro sbarco in Italia nei tardi anni Novanta, i casinò online hanno dimostrato di aver trovato un terreno particolarmente fertile nella Penisola: lo confermano i dati diffusi dall’agenzia giornalistica AGIMEG, che anche per il 2018 riportano un trend in crescita costante a livello di spesa effettuata sui portali del settore, con un +30,4% in più registrato a metà del primo trimestre dell’anno rispetto al 2017.
Non che il comparto del gambling sia esente da flessioni. Lo dimostrano, all’interno dello stesso rapporto, i dati del poker giocato cash e sotto forma di tornei, che perdono una media del 5% circa di guadagni (con il cash a perdere addirittura il 9,4%). Per chi si tiene informato, questi numeri non possono rappresentare una sorpresa, perché la crisi dei casinò tradizionali è sotto gli occhi di tutti. C’è il rischio chiusura per quello di Venezia, il fallimento appena dichiarato dalla struttura analoga di Campione d’Italia o il piano di rientro, doloroso, voluto da Saint Vincent per evitare di andare gambe all’aria, che ha incluso anche un taglio netto agli stipendi dei lavoratori.
I perché di un amore di lunga data
Per contro i casinò online, come si è accennato, vanno benissimo. I perché di questa lunga storia d’amore fra italiani e portali specializzati in gambling sono presto detti: le sale da gioco virtuali sono aperte a qualunque ora, con orari ovviamente più lunghi anche rispetto a quelli di una sala VLT dedicata, che comunque non si può certo dire che lesini sugli orari per il pubblico.
In più i casinò online sono comodi: non bisogna raggiungerli, né con il trasporto pubblico né con mezzi propri, non c’è bisogno di vestirsi in maniera consona all’ambiente ma ci si può connettere dalla tranquillità di casa propria o, addirittura, in completa mobilità grazie alla crescente diffusione di connessioni per smartphone e tablet stabili e veloci.
Ultimo fattore, ma non meno importante (anzi!), i casinò online italiani sono molto più controllati – non solo se paragonati a quelli stranieri ma anche – purtroppo – rispetto a strutture non virtuali che negli anni si sono rese responsabili di truffe ai danni degli utenti. Tutto merito della legge Balduzzi sulla prevenzione da ludopatia e dei controlli obbligatori dell’AAMS.
La legislazione
Per fare fronte a uno scenario mondiale sempre più confuso, con regole poco chiare e cambiamenti di trattamento a seconda del sito usato per videogiocare, i legislatori italiani hanno risposto con un decreto, il 158/2012, poi convertito in legge (la 189 dello stesso anno), chiamata Balduzzi dal nome del suo estensore. È grazie a questa che l’appassionato di gambling è più tutelato in Italia rispetto alla media delle altre nazioni del mondo.
Infatti la legge Balduzzi stabilisce regole severe che se da un lato permettono di giocare liberamente online, dall’altro mettono paletti attorno ai soggetti a rischio dipendenza o ai minorenni, impedendo ai secondi l’accesso ai casinò online e “bombardando” i primi di messaggi che invitano alla moderazione e responsabilizzano sul ricorso smodato al gioco d’azzardo. Nella stessa chiave può essere letta la scelta, da parte di ormai la stragrande maggioranza di portali del comparto, di permettere agli utenti di settare un limite massimo di puntata per evitare di farsi tentare troppo dalla dea Fortuna.
La stessa legge prevedeva fino a poco tempo fa che potessero essere aperti in Italia solo casinò con siti il cui indirizzo terminava con “.it”, ma da qualche tempo esistono delle deroghe che hanno permesso l’arrivo in Italia di siti ugualmente legali ma con dominio “.com”.
In più la normativa si incrocia con le stringenti norme in maniera di privacy e con la consuetudine ormai diffusa online di avere server sicuri e standard di crittografia altissima per proteggere i dati sensibili dei clienti, compresi estremi bancari e documenti di identità: senza queste protezioni, un sito di gambling è semplicemente una “trappola per allocchi”.
La certificazione AAMS
Mentre vi rimandiamo a un nostro approfondimento sul solo funzionamento dell’Agenzia dei Monopoli di Stato, va almeno menzionato, in questa sede, quanto l’AAMS sia fondamentale per la tutela dei cittadini che intendano videogiocare e quanto il suo lavoro vada a braccetto con l’applicazione della legge Balduzzi. Come un vero e proprio cane da guardia, approva o respinge le richieste di apertura di nuovi casinò, sanziona e bandisce quelli illegali, sequestra beni e fa partire richieste di indennizzo a favore degli utenti più sfortunati. Nessun altro paese del mondo è altrettanto presente, tantomeno a livello di casinò fisici.
La varietà
Un altro aspetto scarsamente citato a favore dell’utilizzo dei casinò virtuali ma evidentemente cruciale per moltissimi utenti è quello della vastità del catalogo. Chi si è mai dilettato in passatempi come Poker, Blackjack, Roulette o Baccarat avrà sicuramente un suo preferito e sarà del partito di coloro che preferiscono giocare sempre alla stessa cosa.
Eppure tanti preferiscono variare, esattamente come si cambierebbe un videogioco su una piattaforma popolare come Steam: ci sono titoli fatti apposta per rilassarsi e staccare la spina, come possono essere le slot machine, e invece attività più impegnative che richiedono tutta la propria attenzione, come un gioco di carte per il quale è necessario essere “strateghi”. I casinò online, anche quelli meno generosi con la propria offerta, hanno decine di scelte, tutte accessibili con la medesima iscrizione. Quante sale da gioco fisiche possono garantire lo stesso?
La rivoluzione del gioco online dal vivo
Nonostante tutti i punti a favore appena descritti, i detrattori dei casinò online esisteranno sempre: paragonare l’esperienza via internet e quella dal vero si estende a tutti i settori del vivere sociale, dal conoscere altre persone all’informarsi. Non è dato sapere se l’essere, in questo senso, “passatisti” sia una categoria nella quale eccellono soprattutto gli italiani (sono talmente tanti che il dubbio sorge spontaneo!) tuttavia i loro argomenti contro le sale da gioco virtuali stanno facendosi sempre più esili grazie all’avanzamento della tecnologia.
Proprio così, perché grazie alla diffusione della fibra ottica e all’aumento delle velocità di navigazione, i casinò stanno espandendo sempre più la loro offerta verso una maggiore implementazione del video streaming, il che vuol dire di fatto azzerare le differenze tra sala fisica e digitale.
In che senso?
Lo streaming video rende possibili giochi, partite e tornei in diretta, ovvero proprio il dettaglio che scatenava molti degli anatemi sui casinò online. Che esperienza autentica può mai esserci, sostenevano i critici, se si gioca contro un computer? Anche se i tornei con vari giocatori collegati a distanza erano già possibili, il gioco dal vivo completa quell’esperienza aggiungendole l’atmosfera che ancora mancava al gambling virtuale.
Così chi si collega tramite un dispositivo (computer, smartphone, tablet…) dotato di videocamera (e ormai tutti ne hanno una incorporata) potrà entrare in stanze simili a quelle delle comuni chat, ma dove è l’aspetto video a essere preponderante: in un ambiente che in tutto e per tutto è quello della sala da gioco, un vero croupier gestirà la partita proprio come se ci si trovasse a Las Vegas o a Sanremo. L’unica differenza è la distanza: il croupier non è nella stessa stanza con chi gioca, così come non lo sono gli altri partecipanti alla partita. Ma le emozioni e le dinamiche sono esattamente le stesse di un casinò “old style”.
Le modalità di pagamento
Un’altra caratteristica niente affatto secondaria che favorisce l’uso dei casinò online su quelli “nel mondo reale” è la quantità di diversi strumenti finanziari atti a prelevare vincite o depositare fondi. In un casinò come quelli che si vedono nei film, le vincite si riscuotono in contanti, o al massimo con un assegno o un bonifico. I depositi si possono fare cash, o con una carta di credito. Ma finisce lì.
Invece i casinò online uniscono varietà a praticità. Particolarmente quelli italiani, che affiancano a metodi classici anche quelli contemporanei e modernissimi come possono essere Skrill o Paypal, e quelli alternativi, che si appoggiano a rivendite fisiche come tabaccherie dove effettuare le operazioni che interessano: una maniera capillare di essere al servizio del pubblico.
Tutelarsi sempre!
Chi non conosce bene il mondo delle sale da gioco virtuali potrebbe leggere quanto elencato nelle varie sezioni di questo approfondimento e pensare che ci siano solo vantaggi nell’aderire a un casinò online, e nessun rovescio della medaglia. Non è sempre così, purtroppo. La chiave di un corretto utilizzo di questi portali sta nella corretta e aggiornata informazione, e se con la nostra analisi abbiamo voluto contribuire a cancellare qualche luogo comune sul settore, è pur vero che c’è comunque chi tenta di fare affari illeciti in questo ambito.
Per questo è ottima cosa leggere bene i termini e condizioni di qualunque sito prima di iscriversi; cosa ancora migliore è cercare informazioni, come opinioni di altri iscritti o recensioni professionali a cura di siti dedicati al confronto tra casinò. Se i requisiti per accedere a una sala da gioco virtuale vi sembrano troppo rigidi, cercate un luogo migliore dove depositare i vostri risparmi, e anzi cercate di non versare troppi soldi finché non sarete certi di essere in un luogo blindato. Avere i piedi di piombo in queste circostanze non è mai esagerato, e tutelarsi in questo modo non è paranoico ma solo la qualità di chi non vuole buttare i propri soldi dalla finestra!